Brighting. Differenze con il balayage e i colpi di sole
Perché scegliere il Brighting, la nuovissima tecnica di schiaritura di nostra invenzione? In cosa differisce rispetto alle tecniche molto più note come il Balayage o i classici colpi di sole.
Tutte abbiamo sentito parlare o sperimentato sulle nostre chiome tecniche di schiaritura come i colpi di sole (presenti nel mondo dell’hairstyling già da molti anni) o come il balayage, più recente è molto di moda nell’ultimo periodo.
Noi, riconosciuti ormai come “gli specialisti del colore”, grazie ai numerosi corsi di formazione in ambito coloristico, abbiamo ritenuto opportuno creare un metodo di schiaritura innovativo che differisse in alcuni aspetti dai sistemi già conosciuti: colpi di sole e balayage.
Le nostre conoscenze tecniche e di potenzialità legate ai prodotti utilizzati, ci hanno permesso di mescolare varie tecniche e prodotti per dare vita al BRIGHTING.
Messo a punto, perfezionato e sperimentato nel tempo è arrivato il momento di farvelo conoscere, di farvi capire cos’è e cosa lo differenzia dalle altre schiariture… soprattutto perché sceglierlo.
DIFFERENZE TRA IL BRIGHTING E I COLPI DI SOLE
I colpi di sole danno la possibilità di rendere più naturale un colore omogeneo creando contrasti chiaro-scuri; possono essere effettuati su più tipi di basi, dalle più chiare alle più brune così come da quelle naturali o quelle tinte.
Ciò che li contraddistingue è la presenza di “striscioline”, più o meno spesse, ben definite, che partono dalla radice o in prossimità di esse.
Quest’effetto non piace a tutte, soprattutto alle amanti dell’effetto super naturale.
Il BRIGHTING, invece, permette di ottenere lo stesso contrasto chiaro-scuro (spezzando il colore omogeneo) ma ci riesce donando alla chioma un effetto molto naturale.
La schiaritura non parte dalla radice, bensì il colore di base sfuma verso la parte più chiara in modo graduale, senza creare “effetto ricrescita”.
Il risultato sarà una chioma che gradualmente schiarisce dalla base verso le punte.
L’aspetto positivo del BRIGHTING riguarda soprattutto la frequenza con la quale il lavoro dovrà essere effettuato fra una seduta e l’altra: molto minore rispetto ai canonici colpi di sole.
DIFFERENZE FRA IL BRIGHTING E IL BALAYAGE
Il balayage, tecnica in voga in tutto il mondo da qualche anno, ha ottenuto molto successo grazie all’effetto naturale che crea, la mancanza dell’effetto ricrescita ecc.
La domanda che sorge spontanea è: che differenza c’è allora fra il BRIGHTING e il balayage?
La risposta sta nel fatto che, grazie al BRIGHTING, tutte possono ottenere il livello di schiaritura desiderato, a prescindere dal colore di capelli da cui si parte.
C’è un momento fondamentale durante l’esecuzione del lavoro grazie al quale possiamo raggiungere il grado di schiaritura desiderato senza limiti.
Fondamentale, ovviamente, è l’utilizzo di prodotti di altissima qualità che ci permettono di raggiungere il nostro obbiettivo, sempre e comunque preservando la struttura del capello lasciandola perfettamente intatta; inoltre la fusione di varie tecniche ci permette di personalizzare la schiaritura a seconda dei volumi del viso, della carnagione e della personalità della cliente, per regalarle un effetto unico e “cucito” su misura sul suo volto.
ORA STA A TE… scegli la schiaritura che fa al caso tuo!😉
VideoTestimonianze
Veronica
Giuseppe e’ un maestro dei capelli!! Sono più di 10 anni che lo conosco e non lo cambio per nessuno altro al mondo., da quando lo conosco mi faccio consigliare e dico fiduciosa “fai tu” e con Giuseppe poi andare ad occhi chiusi perché sa quello che fa e che sta bene ad ognuno. Anche il suo team e’ fantastico,. Professionisti dei capelli!
Romina
Sia che tu voglia rinnovare il tuo look oppure semplicemente concederti una pausa di relax e bellezza, da Giuseppe Di Fusco troverai professionalità, cordialità e attenzione per il cliente.
Provare x credere!
Antonella
Professionalità, cura del dettaglio, ottimi consigli e splendidi colori…il tutto condito da un buon caffè in un ambiente dove si respirano sorrisi e leggerezza … grazie ragazze e grazie Giuseppe 🙂